mercoledì 19 novembre 2025
 
 
Domanda n. 1
Tizio muore nell'anno 2000, lasciando chiamati per legge i fratelli germani Primo, Secondo, Terzo e Quarto, i nonni paterni, Sempronio e Sempronia, e il nonno materno Mevio. L'eredità si devolve:
1)
a Primo, Secondo, Terzo, Quarto, Sempronio, Sempronia e Mevio in parti uguali fra loro
2)
per un terzo ai fratelli germani Primo, Secondo, Terzo e Quarto in parti uguali fra loro, per un terzo a Sempronio e Sempronia in parti uguali fra loro e per un terzo a Mevio
3)
per metà ai fratelli germani Primo, Secondo, Terzo e Quarto in parti uguali fra loro, per un quarto a Sempronio e Sempronia in parti uguali fra loro e per un quarto a Mevio
4)
per quattro sesti ai fratelli germani Primo, Secondo, Terzo e Quarto in parti uguali fra loro, per un sesto a Sempronio e Sempronia in parti uguali fra loro e per un sesto a Mevio

Domanda n. 2
A norma del codice civile l'atto costitutivo della società in accomandita semplice deve, tra l'altro, indicare:
1)
le norme secondo le quali è regolata la messa in liquidazione
2)
le norme secondo le quali è regolato il recesso dei soci
3)
le norme secondo le quali è regolato lo scioglimento del rapporto sociale in caso di morte del socio
4)
le prestazioni a cui sono obbligati i soci di opera

Domanda n. 3
Mevia intende vendere l'unità immobiliare dove esercita la propria professione al collega Tizio. Sei giorni prima della data stabilita per l'atto di compravendita, Tizio, celibe e senza figli, con testamento olografo istituisce erede universale delle proprie sostanze il padre e lega a Mevia l'unità immobiliare che non ha ancora comprato da lei. Tre anni dopo la conclusione del contratto di compravendita, Tizio, ora coniugato con Caia, muore senza aver mutato o revocato le dette disposizioni test
1)
nullo, perché al tempo in cui fu fatto il testamento la cosa legata era di proprietà del legatario, anche se al tempo dell'apertura della successione si trova in proprietà del testatore
2)
annullabile, perché al tempo in cui fu fatto il testamento la cosa legata era di proprietà del legatario, anche se al tempo dell'apertura della successione si trova in proprietà del testatore
3)
valido, perché al tempo dell'apertura della successione la cosa legata si trova in proprietà del testatore, anche se al tempo in cui fu fatto il testamento era di proprietà del legatario
4)
revocato di diritto per sopravvenienza di matrimonio

Domanda n. 4
Tizio, celibe, e Caia, nubile, si recano dal notaio al fine di riconoscere, con effetto immediato, quale loro figlio naturale il diciassettenne Filano, attualmente all'estero, e chiedono se ciò sia possibile. Il notaio risponderà:
1)
Che il riconoscimento del figlio che ha compiuto i sedici anni produce effetti immediati se fatto congiuntamente da entrambi i genitori, anche senza l'assenso del minorenne
2)
Che il riconoscimento del figlio che ha compiuto i sedici anni non produce effetto senza il suo assenso
3)
Che il riconoscimento del figlio che ha compiuto i sedici anni produrrà effetti soltanto quando i genitori si saranno uniti in matrimonio
4)
Che il riconoscimento del figlio produrrà effetti soltanto quando Filano avrà raggiunto la maggiore età

Domanda n. 5
L'amministratore unico di una società per azioni può iniziare l'esercizio, come imprenditore individuale, di un'attività concorrente?
1)
No, in nessun caso
2)
Sì, purché con l'autorizzazione del collegio sindacale
3)
Sì, in ogni caso
4)
No, salvo autorizzazione dell'assemblea

Domanda n. 6
Tizio, gravemente ammalato, si rivolge al notaio, facendogli presente che intende, ove possibile, rinunziare in vita all'eredità del cugino Caio, vedovo, che vive da anni all'estero, volendo così favorire altri chiamati all'eredità. La risposta del notaio è:
1)
La rinunzia è ricevibile, purché fatta gratuitamente e a favore di tutti i chiamati
2)
La rinunzia è ricevibile purché Tizio non abbia eredi legittimari
3)
La rinunzia è ricevibile, purché fatta a condizione che Caio, della cui eredità si tratta, premuoia a Tizio
4)
La rinunzia non è ricevibile

Domanda n. 7
A norma del codice civile, se non è stato espressamente consentito nell'atto di costituzione di fondo patrimoniale, è possibile alienare beni dello stesso se vi sono figli minori?
1)
No, mai
2)
Sì, ma solo con il consenso di entrambi i coniugi e con l'autorizzazione concessa dal giudice tutelare
3)
Sì, con il solo consenso di entrambi i coniugi
4)
Sì, ma solo con il consenso di entrambi i coniugi e con l'autorizzazione concessa dal tribunale, con provvedimento emesso in camera di consiglio, nei soli casi di necessità od utilità evidente

Domanda n. 8
Caio, novantenne, celibe e senza figli, ha tre fratelli: Sempronio, Primo e Secondo, il quale ultimo è coniugato con Tizia e ha due figli: Filano e Calpurnio. Caio con testamento pubblico istituisce erede universale il fratello Secondo, disponendo che questi, qualora non voglia accettare, venga sostituito dagli estranei Terzo e Mevio. Apertasi la successione Secondo, con dichiarazione ricevuta da notaio, rinuncia all'eredità. In questo caso l'eredità di Caio si devolve:
1)
a Filano e Calpurnio
2)
a Terzo e Mevio
3)
a Tizia, Filano e Calpurnio
4)
a Sempronio e Primo

Domanda n. 9
Qualora l'erede sia istituito sotto condizione sospensiva e nella disposizione il testatore abbia previsto la sostituzione, l'amministrazione dell'eredità in pendenza della condizione spetta:
1)
All'esecutore testamentario all'uopo espressamente designato dall'erede condizionale
2)
Alla persona a cui favore è stata disposta la sostituzione
3)
All'erede istituito sotto condizione sospensiva
4)
Al presunto erede legittimo

Domanda n. 10
Gli associati che siano stati esclusi da un'associazione riconosciuta hanno diritti sul patrimonio dell'associazione?
1)
Sì, ed ogni diversa disposizione dell'atto costitutivo è nulla
2)
No
3)
Sì, salvo che sia diversamente disposto nell'atto costitutivo
4)
No, salvo che abbiano versato più di cinquantamila euro


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