lunedì 08 dicembre 2025
 
 
Domanda n. 1
Tizio è debitore nei confronti di Caio della restituzione di un frigorifero del valore di euro cinquecento ricevuto da quest'ultimo in deposito gratuito. A sua volta Caio è debitore nei confronti di Tizio della restituzione di una bicicletta del valore di euro cinquecento ricevuta dallo stesso Tizio in comodato. Scaduti entrambi i termini di adempimento, Caio agisce in giudizio contro Tizio per la restituzione del frigorifero. Si verifica la compensazione tra i due debiti?
1)
No
2)
Sì, purché sia rilevata d'ufficio dal giudice
3)
Sì, purché sia fatta risultare da Tizio con dichiarazione unilaterale contenuta in atto pubblico o in scrittura privata autenticata
4)
Sì, purché sia eccepita da Tizio

Domanda n. 2
Si devono trascrivere le sentenze da cui risulta estinto per prescrizione il diritto di usufrutto su beni immobili?
1)
No, salvo che si tratti di usufrutto stabilito dalla legge
2)
No
3)
4)
Sì, purché si tratti di usufrutto costituito a favore di una persona giuridica

Domanda n. 3
Fatte salve le disposizioni delle leggi speciali, a chi spetta il tesoro che venga scoperto dal proprietario del fondo in cui esso è nascosto?
1)
Al proprietario del fondo per l'usufrutto vitalizio ed allo Stato per la nuda proprietà
2)
Al proprietario del fondo
3)
Allo Stato
4)
Al proprietario del fondo per un terzo ed allo Stato per due terzi

Domanda n. 4
Nel caso di trasferimento di una quota di comproprietà di un immobile con pagamento rateale del prezzo, il conservatore dei registri immobiliari deve iscrivere ipoteca legale sulla quota alienata?
1)
No
2)
Sì, a favore degli altri comproprietari
3)
Sì, a favore degli altri comproprietari e salvo che dal titolo risulti che vi è stata rinunzia alla detta ipoteca da parte degli stessi
4)
Sì, a favore dell'alienante e salvo che dal titolo risulti che vi è stata da parte dello stesso rinunzia alla detta ipoteca o dispensa dall'iscrizione

Domanda n. 5
Non costituiscono oggetto della comunione legale dei beni tra coniugi e sono beni personali:
1)
Gli incrementi dell'azienda costituita prima del matrimonio da uno dei coniugi ma gestita da entrambi
2)
Tutti i beni acquistati separatamente dai coniugi
3)
Gli utili dell'azienda costituita prima del matrimonio da uno dei coniugi ma gestita da entrambi
4)
I beni immobili che servono all'esercizio della professione del coniuge acquistati dopo il matrimonio, tranne quelli destinati alla conduzione di un'azienda facente parte della comunione, quando l'esclusione dalla comunione risulti dall'atto di acquisto se di esso sia stato parte anche l'altro coniuge

Domanda n. 6
A norma del codice civile, nel caso di gestione comune da parte dei coniugi in regime di comunione legale dei beni di azienda costituita dopo il matrimonio, uno dei coniugi può essere delegato dall'altro al compimento di tutti gli atti necessari all'attività dell'impresa?
1)
2)
Sì, ma solo se la delega risulta da atto pubblico, previa autorizzazione del giudice
3)
Sì, ma solo se l'altro coniuge ha male amministrato
4)
No

Domanda n. 7
La società a responsabilità limitata “Alfa s.r.l.”, che ha un capitale sociale di 100.000 euro, utili distribuibili per 8.000 euro e riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato per 13.000 euro, intende acquistare partecipazioni proprie per un valore nominale di 12.000 euro per un corrispettivo di 15.000 euro. Il notaio incaricato di ricevere il relativo atto risponderà che il contratto:
1)
è ricevibile perché le società a responsabilità limitata possono acquistare partecipazioni proprie purché nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato
2)
non è ricevibile perché le società a responsabilità limitata possono acquistare partecipazioni proprie soltanto entro la decima parte del capitale sociale
3)
non è ricevibile perché le società a responsabilità limitata non possono acquistare partecipazioni proprie in nessun caso
4)
non è ricevibile perché le società a responsabilità limitata possono acquistare partecipazioni proprie soltanto nei limiti degli utili distribuibili

Domanda n. 8
È consentita la revoca della rinunzia all'eredità?
1)
Sì, sempre
2)
Sì, purché il diritto di accettare l'eredità non sia prescritto contro i chiamati che vi hanno rinunziato e l'eredità non sia già stata acquistata da altro dei chiamati
3)
Sì, purché gli altri chiamati, che nel frattempo abbiano accettato l'eredità, esprimano parere favorevole con atto ricevuto da un notaio o dal cancelliere del tribunale competente secondo il luogo di apertura della successione
4)
No, mai

Domanda n. 9
Sempronio, maggiore di età, è stato riconosciuto figlio naturale dal padre Caio e successivamente dalla madre Tizia. In questo caso, Sempronio:
1)
Assume il cognome di Caio
2)
Assume il cognome di Tizia, ma può assumere il cognome di Caio, aggiungendolo o sostituendolo a quello di Tizia
3)
Assume il cognome di Caio, ma può assumere il cognome di Tizia, aggiungendolo o sostituendolo a quello di Caio
4)
Assume il cognome di Caio e successivamente vi deve aggiungere quello di Tizia

Domanda n. 10
Il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta, è tenuto al risarcimento del danno:
1)
Solo se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
2)
Solo se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione da qualunque causa derivante
3)
Solo se non prova che l'inadempimento non è stato grave o il ritardo è stato di lieve entità
4)
In ogni caso


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