domenica 23 novembre 2025
 
 
Domanda n. 1
Con l’ordinanza che dichiara inammissibile o rigetta la dichiarazione di ricusazione del giudice, la parte privata che l’ha proposta:
1)
Può essere condannata al pagamento di una somma a favore della cassa delle ammende, senza pregiudizio di ogni azione civile o penale
2)
Deve essere condannata al pagamento di una somma a favore della cassa delle ammende, senza pregiudizio di ogni azione civile o penale
3)
Può essere condannata al pagamento di una somma a favore della cassa delle ammende, con pregiudizio di ogni azione civile o penale
4)
Deve essere condannata al pagamento di una somma a favore della cassa delle ammende, con pregiudizio di ogni azione penale ma non civile
5)
Può essere condannata al pagamento di una somma a favore della cassa delle ammende, senza pregiudizio di ogni azione civile ma non penale

Domanda n. 2
Quando è necessario per il compimento delle proprie indagini, il Pubblico Ministero può ottenere dall’Autorità Giudiziaria competente:
1)
Anche in deroga al divieto di pubblicazione degli atti, informazioni scritte sul contenuto di atti relativi ad altri procedimenti penali ma non copie degli stessi. L’Autorità Giudiziaria provvede entro cinque giorni e può rigettare la richiesta con decreto motivato
2)
Purché in osservanza del divieto di pubblicazione degli atti, copie di atti relativi ad altri procedimenti penali
3)
Anche in deroga al divieto di pubblicazione degli atti, copie di atti relativi ad altri procedimenti penali. L’Autorità Giudiziaria provvede entro cinque giorni dalla richiesta, e può rigettarla con decreto motivato
4)
Purché in osservanza del divieto di pubblicazione degli atti, copie di atti relativi ad altri procedimenti penali. L’Autorità Giudiziaria provvede senza ritardo e può rigettare la richiesta con decreto non motivato
5)
Anche in deroga al divieto di pubblicazione degli atti, copie di atti relativi ad altri procedimenti penali. L’autorità giudiziaria provvede senza ritardo e può rigettare la richiesta con decreto motivato

Domanda n. 3
Quando si deve procedere in camera di consiglio:
1)
il Presidente del Tribunale fissa la data dell’udienza e ne fa dare avviso solo ai difensori
2)
il cancelliere fissa la data dell’udienza e ne fa dare avviso alle parti, alle altre persone interessate e ai difensori
3)
Il pubblico ministero fissa la data dell’udienza e ne fa dare avviso alle parti, alle altre persone interessate e ai difensori
4)
il Presidente del Collegio fissa la data dell’udienza e ne fa dare avviso alle parti, alle altre persone interessate e ai difensori
5)
il Giudice o il presidente del collegio fissa la data dell’udienza e ne fa dare avviso alle parti, alle altre persone interessate e ai difensori

Domanda n. 4
Ai sensi del Codice di Procedura Penale, il procedimento di sorveglianza:
1)
si svolge in camera di consiglio e il difensore e il Pubblico Ministero sono sentiti solo se compaiono; all’esito dell’udienza, il Giudice decide con provvedimento ricorribile in Cassazione
2)
si svolge in udienza pubblica, all’esito della quale il Giudice decide con provvedimento ricorribile in Cassazione
3)
si svolge in camera di consiglio con la partecipazione necessaria del difensore e del Pubblico Ministero; all’esito dell’udienza, il provvedimento del Giudice è ricorribile in Cassazione
4)
si svolge in camera di consiglio con la partecipazione necessaria del difensore e del Pubblico Ministero; all’esito dell’udienza, il Giudice decide con sentenza non ricorribile in Cassazione
5)
si svolge in camera di consiglio con la partecipazione necessaria del difensore e del Pubblico Ministero; all’esito dell’udienza, il Giudice decide con ordinanza non ricorribile in Cassazione

Domanda n. 5
Quale tra questi atti di indagine non può essere svolto dalla Polizia Giudiziaria?
1)
Interrogatorio dell’indagato in stato di arresto
2)
Sequestro a carico di persone non indagate
3)
Perquisizione personale dell’indagato
4)
Accertamenti urgenti sui luoghi, sulle cose o su persone
5)
Acquisizione di plichi e corrispondenza

Domanda n. 6
Uno scritto diffamatorio anonimo può essere acquisito come prova documentale?
1)
no, in quanto è vietata l’acquisizione di documenti anonimi
2)
sì, se l’acquisizione del documento è richiesta dall’imputato
3)
sì, se l’acquisizione del documento è richiesta dal Pubblico Ministero
4)
sì, se costituisce corpo del reato
5)
sì, tutti i documenti qualunque sia la loro provenienza possono sempre essere acquisiti come mezzo di prova

Domanda n. 7
La violazione del divieto di pubblicazione di atti coperti dal segreto, disciplinato dall’art.114 C.P.P.
1)
Salve le sanzioni previste dalla legge penale, costituisce illecito disciplinare soltanto quando il fatto è commesso da pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio
2)
Non costituisce in ogni caso illecito disciplinare quando il fatto è commesso da impiegati dello Stato o di altri enti pubblici ovvero da persone esercenti una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato
3)
Quando il fatto è commesso da impiegati dello Stato o di altri enti pubblici ovvero da persone esercenti una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, costituisce, in ogni caso, soltanto illecito disciplinare
4)
Salve le sanzioni previste dalla legge penale, costituisce illecito disciplinare soltanto quando il fatto è commesso da impiegati dello Stato o di altri enti pubblici
5)
Costituisce, salve le sanzioni previste dalla legge penale, illecito disciplinare quando il fatto è commesso da impiegati dello Stato o di altri enti pubblici ovvero da persone esercenti una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato

Domanda n. 8
È legittimo un provvedimento che disponga il divieto temporaneo di esercitare l’ufficio di amministratore di una società?
1)
solo per i delitti che prevedano come pena l’ergastolo
2)
no, mai
3)
sì, il Giudice può disporre tale divieto, interdicendo all’imputato, temporaneamente, in tutto o in parte, tale attività
4)
solo per i delitti in materia sessuale
5)
solo per i delitti contro l’incolumità pubblica

Domanda n. 9
La competenza in materia di riabilitazione appartiene:
1)
al Tribunale di sorveglianza
2)
al magistrato di sorveglianza
3)
al Giudice dell’esecuzione
4)
al Pubblico Ministero quale organo dell’esecuzione
5)
alla Corte di Cassazione

Domanda n. 10
L’osservanza delle disposizioni concernenti il numero dei giudici necessario per costituire i collegi è prescritta:
1)
A pena di annullabilità
2)
A pena di inefficacia
3)
a pena di nullità
4)
A pena di inesistenza dell’atto
5)
A pena di nullità che è però sanabile


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