venerdì 21 novembre 2025
 
 
Domanda n. 1
È possibile la revoca delle misure interdittive?
1)
si, esse sono immediatamente revocate quando ne è fatta richiesta dal Pubblico Ministero
2)
no, la revoca non è mai possibile
3)
si, esse sono immediatamente revocate quando risultino mancanti, anche per fatti sopravvenuti,i gravi indizi di colpevolezza o le esigenze cautelari
4)
no, possono essere revocate solo le misure cautelari coercitive
5)
si, esse sono immediatamente revocate quando l’imputato si dichiarato latitante

Domanda n. 2
A quale giudice competono i procedimenti connessi se alcuni di questi appartengono alla competenza della corte d’assise?
1)
Alla corte d’assise
2)
Al tribunale
3)
Alla corte di cassazione
4)
Alla corte costituzionale
5)
Alla corte d’assise d’appello

Domanda n. 3
Da chi è assistito il giudice in tutti gli atti ai quali procede?
1)
Da nessuno in quanto deve procedere personalmente a tutti gli atti
2)
Da Pubblico Ministero
3)
Dall’ausiliario a ciò designato a norma dell’ordinamento
4)
Dal difensore dell’imputato
5)
Dall’ausiliario designato dalla legge o dal Pubblico Ministero

Domanda n. 4
Quale tra i seguenti principio è sancito nell'art. 25 della Costituzione?
1)
Nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge
2)
La giustizia è amministrata in nome del popolo italiano
3)
Tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge
4)
La magistrtura è un ordine autonomo e indipendente
5)
I membri del parlmento godono dell'immunità processuale

Domanda n. 5
Cosa succede nel caso in cui un soggetto nei cui confronti è stata disposta la custodia cautelare in carcere, viene condannato ad una pena inferiore alla custodia già subita?
1)
la custodia cautelare viene sospesa se il Pubblico Ministero vi acconsente
2)
la custodia cautelare perde efficacia ma solo se la sentenza è definitiva
3)
la custodia cautelare perde efficacia, anche se la sentenza non è definitiva
4)
la custodia cautelare viene sospesa ma solo su richiesta del Pubblico Ministero
5)
la custodia cautelare viene sospesa ma solo su richiesta dell’imputato e con il consenso del Pubblico Ministero

Domanda n. 6
La parte civile può chiedere il sequestro conservativo dei beni dell’imputato?
1)
no, è solo il Giudice che può disporre d’ufficio in ogni stato e grado del processo di merito il sequestro conservativo dei beni mobili ed immobili dell’imputato
2)
sì, la parte civile può richiedere in ogni stato e grado del processo di merito il sequestro conservativo dei beni immobili dell’imputato, se vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare le conseguenze di esso
3)
sì, se vi è fondata ragione di ritenere che manchino o si disperdano le garanzie delle obbligazioni civili derivanti dal reato
4)
no, solo il Pubblico Ministero può chiedere il sequestro conservativo dei beni dell’imputato
5)
sì, ma solo se l’imputato vi acconsenta

Domanda n. 7
Il provvedimento del Giudice dell’udienza preliminare che dispone il giudizio è:
1)
un decreto, se non vi è opposizione dell’imputato, una sentenza se vi è l’opposizione dell’imputato
2)
una sentenza
3)
un’ordinanza
4)
un decreto
5)
un decreto, se vi è l’opposizione dell’imputato, una sentenza se non vi è l’opposizione dell’imputato

Domanda n. 8
Qual è il giudice di primo grado competente a giudicare del reato di riduzione in schiavitù?
1)
In ogni caso il Tribunale collegiale
2)
In ogni caso la Corte d’assise
3)
La Corte d’assise, in presenza di talune aggravanti, il tribunale collegiale, nelle altre ipotesi
4)
In ogni caso il Tribunale monocratico
5)
Il tribunale collegiale, nelle ipotesi aggravate, il tribunale monocratico, nelle altre ipotesi

Domanda n. 9
Se il Pubblico Ministero dispone un accertamento tecnico non ripetibile, l’indagato può:
1)
può partecipare all’accertamento presentando osservazioni
2)
impugnare il provvedimento davanti al Tribunale del riesame
3)
impugnare il provvedimento dinanzi al Giudice per l’udienza preliminare
4)
opporsi all’accertamento tecnico formulando riserva di incidente probatorio
5)
può opporsi all’accertamento presentando ricorso al Pubblico Ministero

Domanda n. 10
Il sequestro preventivo può essere disposto dagli ufficiali di Polizia Giudiziaria se:
1)
solo se ci si trovi in presenza di reati particolarmente gravi
2)
vi siano situazioni di urgenza, purché entro le settantadue ore successive, richiedano autorizzazione al Pubblico Ministero del luogo in cui il sequestro è stato eseguito
3)
vi siano situazioni di urgenza, senza ulteriori obblighi
4)
non è prevista tale possibilità
5)
vi siano situazioni di urgenza, purché entro le quarantotto ore successive, trasmettano il verbale al Pubblico Ministero del luogo in cui il sequestro è stato eseguito


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