venerdì 12 dicembre 2025
 
 
Domanda n. 1
Quando l’imputato può rendere dichiarazioni spontanee?
1)
l’imputato non può mai rendere dichiarazioni spontanee
2)
solo prima che inizi l’assunzione delle prove
3)
solo immediatamente dopo l’apertura del dibattimento
4)
in ogni stato del dibattimento
5)
fino a quando non venga dichiarato aperto il dibattimento

Domanda n. 2
A norma del C.P.P., il confronto può essere disposto:
1)
quando il Giudice non ritiene accettabili le conclusioni del perito o del consulente tecnico
2)
quando sussiste disaccordo tra persone già esaminate o interrogate su fatti e circostanze importanti
3)
quando il perito o il consulente tecnico ne faccia richiesta
4)
solo quando non esistano altri strumenti di prova
5)
in tutti i casi in cui sia l’accusa che la difesa presentino la lista dei testimoni

Domanda n. 3
Quali provvedimenti devono essere adottati verso un imputato soggetto a custodia cautelare nei cui confronti sia stata emessa sentenza di condanna con la sospensione condizionale della pena?
1)
il difensore deve chiedere la liberazione dell’imputato al Giudice che deve provvedere entro 24 ore, salvo che non venga proposto appello
2)
il Pubblico Ministero deve ordinare la liberazione dell’imputato e dichiarare la cessazione delle altre misure cautelari eventualmente disposte
3)
il difensore deve chiedere la liberazione dell’imputato al Pubblico Ministero che ha l’obbligo di provvedere entro 24 ore, salvo che non proponga appello
4)
il Giudice deve ordinare la liberazione dell’imputato e dichiarare la cessazione delle altre misure cautelari personali eventualmente disposte
5)
il Giudice deve ordinare, d’ufficio, entro 24 ore, la liberazione dell’imputato e dichiarare la cessazione delle altre misure cautelari personali eventualmente disposte, salvo che non venga proposto appello

Domanda n. 4
Il Pubblico Ministero può delegare la sua attività di indagine alla Polizia Giudiziaria?
1)
sì, il Pubblico Ministero può avvalersi della Polizia Giudiziaria per il compimento di attività di indagine e di atti specificatamente delegati, ma non per gli interrogatori e i confronti
2)
sì, il Pubblico Ministero può avvalersi della Polizia Giudiziaria per il compimento di attività di indagine e di atti specificatamente delegati, ivi compresi gli interrogatori e i confronti
3)
no, il Pubblico Ministero deve compiere personalmente ogni attività di indagine
4)
non essendo titolare di poteri di indagine, il Pubblico Ministero non può delegare alcun tipo di attività alla Polizia Giudiziaria
5)
sì, ma solo se vi acconsente l’indagato

Domanda n. 5
Il testimone in un processo penale può deporre sulle voci correnti tra il pubblico?
1)
sì, se si tratta di voci concernenti fatti notori
2)
sì, sempre
3)
no, il testimone non può mai riportare le voci correnti tra il pubblico
4)
no, il testimone deve essere esaminato su fatti determinati e specifici, salvo che sia impossibile scindere tali voci dalla deposizione sui fatti
5)
sì, se nell’assunzione di altre prove vi sia stata conferma di tali voci

Domanda n. 6
Contro i provvedimenti del magistrato di sorveglianza concernenti le misure di sicurezza:
1)
può proporre appello solo il Pubblico Ministero
2)
può proporre appello solo l’interessato o il suo difensore
3)
possono proporre appello al Tribunale di sorveglianza il Pubblico Ministero, l’interessato e il difensore
4)
è ammesso solo il ricorso per Cassazione
5)
non è ammesso alcun mezzo di impugnazione

Domanda n. 7
La richiesta di revisione di una sentenza di condanna deve essere presentata:
1)
al Procuratore Generale presso la Corte d’appello nel cui distretto fu pronunciata la sentenza
2)
presso la cancelleria della Corte d’appello nel cui distretto fu pronunciata la condanna
3)
alla Corte di Cassazione
4)
al Presidente della Repubblica
5)
presso la cancelleria della Corte d’appello individuata secondo i criteri stabiliti dall’art. 11 c.p.p. in materia di competenza per i procedimenti riguardanti i magistrati

Domanda n. 8
Salvo che la legge disponga altrimenti, l’atto d’impugnazione deve essere presentato:
1)
personalmente o a mezzo d’incaricato nella cancelleria del Giudice che ha emesso il provvedimento impugnato, ma il Pubblico Ministero ha facoltà di spedirlo per lettera raccomandata
2)
personalmente o a mezzo d’incaricato nella cancelleria del Giudice competente per l’impugnazione
3)
personalmente o a mezzo d’incaricato nella cancelleria del Pubblico Ministero che ha sostenuto l’accusa
4)
personalmente o per mezzo d’incaricato nella cancelleria del Giudice che ha emesso il provvedimento impugnato
5)
necessariamente per mezzo d’incaricato nella cancelleria del Giudice competente per l’impugnazione

Domanda n. 9
Cosa accade se l’imputato si rifiuta di consentire alle modalità di controllo disposte dal Giudice nel caso di arresti domiciliari?
1)
non vi è alcuna conseguenza per l’imputato che si rifiuta di aderire
2)
il Giudice dispone un aggravamento della misura cautelare, oltre all’applicazione in carcere
3)
il Giudice predispone, necessariamente l’applicazione della misura cautelare in carcere
4)
a seconda del reato imputato all’agente, il Giudice predispone o meno che venga tradotto in carcere
5)
le conseguenze sono conseguenti alla valutazione discrezionale del Giudice

Domanda n. 10
E’ consentita la pubblicazione delle generalità della persona offesa dal reato minorenne?
1)
No mai
2)
Sì sempre
3)
No, salvo che il Tribunale per i minorenni non lo consenta, nell'esclusivo interesse del minore
4)
Sì, ma solo con l'autorizzazione del GIP
5)
Sì ma solo se il minorenne vi consenta


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