martedì 14 ottobre 2025
 
 
Domanda n. 1
Quando non si può provvedere alla ricostituzione degli atti di un processo penale in nessuno degli altri modi stabiliti dalla legge:
1)
Il Giudice dispone con ordinanza la rinnovazione dell’atto mancante, se necessaria e possibile, prescrivendone il modo ed eventualmente indicando anche gli altri atti che devono essere rinnovati
2)
Il Giudice dispone con decreto la rinnovazione dell’atto mancante, se necessaria e possibile, prescrivendone il contenuto ed eventualmente indicando anche gli altri atti che devono essere rinnovati
3)
Il Giudice dispone in ogni caso con ordinanza la rinnovazione dell’atto mancante, prescrivendone il modo ed eventualmente indicando anche gli altri atti che devono essere rinnovati
4)
Il Giudice dispone con decreto la rinnovazione dell’atto mancante, se necessaria e possibile, prescrivendone il modo ma senza indicare gli altri atti che devono essere rinnovati
5)
Il Giudice dispone con decreto la rinnovazione dell’atto mancante, soltanto se possibile, prescrivendone il contenuto ed indicando necessariamente anche gli altri atti che devono essere rinnovati

Domanda n. 2
Il ricorso per Cassazione proposto per motivi diversi da quelli consentiti dalla legge o manifestamente infondati è:
1)
improcedibile
2)
inammissibile
3)
nullo
4)
annullabile
5)
inutilizzabile

Domanda n. 3
Quale, tra queste, non è una misura cautelare interdittiva?
1)
sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio
2)
sospensione dall’esercizio della potestà genitoriale
3)
custodia cautelare in luogo di cura
4)
sospensione dall’esercizio di un pubblico servizio
5)
divieto temporaneo di esercitare determinate attività professionali

Domanda n. 4
Se il Tribunale di sorveglianza respinge la richiesta di riabilitazione per difetto del requisito della buona condotta:
1)
la richiesta non può essere riproposta prima che sia decorso un anno dal giorno in cui è divenuto irrevocabile il provvedimento di rigetto
2)
l’interessato può proporre appello al magistrato di sorveglianza
3)
la richiesta può essere riproposta immediatamente
4)
la richiesta non può essere riproposta prima che siano decorsi due mesi dal giorno in cui è divenuto irrevocabile il provvedimento di rigetto
5)
la richiesta non può essere riproposta prima che siano decorsi due anni dal giorno in cui è divenuto irrevocabile il provvedimento di rigetto

Domanda n. 5
È consentita la pubblicazione dell'immagine della persona offesa dal reato che abbia compiuto i sedici anni?
1)
No, mai
2)
Sì sempre
3)
Sì se il minore vi consenta
4)
Sì, ma solo con l'autorizzazione del GIP
5)
Sì ma solo con l'autorizzazione del tribunale per i minorenni

Domanda n. 6
Quando può essere disposta l’ispezione di un luogo?
1)
qualora vi è fondato motivo di ritenere che vi si possa acquisire il corpo del reato
2)
quando occorre accertare le tracce o gli altri effetti materiali del reato
3)
in tutte le ipotesi di flagranza di reato
4)
in tutti i casi in cui è ammessa la perquisizione
5)
quando vi è fondato motivo di ritenere che nel luogo è nascosto il corpo del reato

Domanda n. 7
Quale provvedimento deve pronunciare il giudice dell'udienza preliminare se risulta che l'imputato non ha commesso il fatto?
1)
Decreto di archiviazione
2)
Sentenza di proscioglimento
3)
Sentenza di non luogo a procedere
4)
decreto di rinvio a giudizio
5)
sentenza di archiviazione

Domanda n. 8
Chi provvede sulla richiesta di rilascio di copie, estratti o certificati di un atto del procedimento penale?
1)
Sulla richiesta provvede, in via esclusiva, il Giudice che procede al momento della presentazione della domanda
2)
Il Cancelliere
3)
Esclusivamente il Pubblico Ministero
4)
Il Pubblico Ministero, d’intesa con il Giudice che procede al momento della presentazione della domanda
5)
Il Pubblico Ministero o il Giudice che procede al momento della presentazione della domanda

Domanda n. 9
Qual è il termine di durata massima della custodia cautelare?
1)
quarantotto ore
2)
due mesi
3)
il termine varia a seconda della fase processuale in cui ci si trovi
4)
due anni
5)
sei mesi

Domanda n. 10
Se un soggetto è condannato con sentenza irrevocabile e successivamente interviene la dichiarazione di illegittimità costituzionale della norma incriminatrice:
1)
il condannato può fare istanza al Presidente della Repubblica, affinché, sulla base della dichiarazione di illegittimità costituzionale, conceda la grazia
2)
il condannato può fare istanza al Tribunale di sorveglianza affinché revochi la sentenza di condanna e adotti i provvedimenti conseguenti
3)
Il Giudice dell’esecuzione dà esecuzione alla sentenza, in quanto il fatto è stato commesso prima della dichiarazione di illegittimità costituzionale della norma incriminatrice
4)
il Giudice dell’esecuzione revoca la sentenza di condanna dichiarando che il fatto non è previsto dalla legge come reato e adotta i provvedimenti conseguenti
5)
il Pubblico Ministero può fare istanza al Tribunale di sorveglianza affinché revochi la sentenza di condanna e adotti i provvedimenti conseguenti


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